Focus medio e lungo termine: estate settembrina (fatto salvo due episodi) con sorpresa finale africana!
A cura di Marco Ellena, 06 Sep 2020 alle ore 0:41
Le ultime infiltrazioni fresche hanno illuso che l'Estate rovente fosse finita. In realtà il mese di Settembre, sebbene meteoroligicamente parlando è il primo mese dell'Autunno, statisticamente ha ancora connotati estivi. Le medie del mese di Settembre sono più basse di quelle di Agosto ma non perchè il clima mediamente è più fresco ma solo perchè nelle fasi calde si insinuano episodi freschi e di tempesta che evidenziano le prime fratture estive verso un'Autunno che però, statisticamente, accelera non prima del mese di Ottobre. E in questo 2020 caratterizzato da un'Estate anomala fatta di una prima parte più fresca e piovosa della norma e una seconda più calda e asciutta, la tendenza meteo sembra non si discosterà molto degli andamenti stagionali medi. Questo significa che, nonostante episodi di instabilità (che portano anche a repentini cali termici), Settembre ci regalerà ancora fasi molto calde...insomma la classica estate settembrina. Dicevamo "salvo episodi"...si perchè anche in questo settembre pare ci saranno episodici incursioni fresche da nord che spezzeranno il caldo mensile. Il primo episodio si avrà quasi subito, per Lunedì 7 Settembre quando da nord-est una saccatura invierà aria più fresca sull'Italia che, scontrandosi con i nostri mari ancora molto caldi, innescherà episodi instabili (piogge e temporali) e un nuovo calo termico.
Questo nucleo fresco che si insinuerà sull'Italia, nei giorni successivi andrà a scendere di latitudine verso sud e consentendo, laddove prima c'era instabilità (Liguria inclusa), una rimonta anticiclonica che accerchierà ed ingloberà la goccia instabile scesa a sud.
L'Anticiclone in rimonta in questione sarà sia azzorriano che africano; l'Italia sentirà maggiormente quello africano che la investirà direttamente su Sicilia, Calabria e Puglia, indirettamente sulle restanti Regioni essendo la lingua africana distesa maggiormente sulla Francia e quindi sui territori oltralpe. La Liguria subirà solo parzialmente questa lingua ma a sufficienza per recuperare gradi importanti sul precedente calo termico e per riportare il sole nei cieli. Sul finire della settimana, però, la goccia risalirà verso nord riportando un po' di instabilità già nella giornata di Giovedì 10. Ma la ripresa di fenomeni instabili (per lo più pomeridiani o serali) non sarà l'unica conseguenza del nuovo calo pressoreo legato alla risalita della goccia instabile, ma anche il richiamo verso questa goccia stessa di aria più fresca da nord. Tra Giovedì 10 e Sabato 12 la pressione scenderà ancora e nuovi fronti temporaleschi potranno approcciare la nostra Regione con un nuovo calo termico.
La discesa di aria più fresca da nord, come spesso accade, risveglia la risposta africana da sud che nei giorni successivi spingerà nuovamente aria calda da sud. Da Lunedì 14 saremo nuovamente sotto l'Alta africana (con relativo sensibile rialzo termico) anche se il cuore rovente dell'Africa rimarrà ancorato sul Continente Nero (per ora). Questo a causa di importanti contrasti termici e barici sull'Europa centro-settentrionale tra il caldo anticiclone africano in risalita verso nord, e profondi freddi cicloni instabili a nord che a loro volta tenteranno di scendere verso sud. La battaglia si svolgerà tra nord della Francia e Inghilterra (e tutti i territori a pari latitudine) per cui noi resteremo nel dominio dell'Africa ma dominio moderato perchè la risalita rallentata e frenata dalle masse fredde ed instabili settentrionali. Un temporaneo ko dei grandi cicloni freddi settentrionali si potrebbe verificare da Lunedì 21 Settembre con uno straripamento africano verso nord e il raggiungimento di cuori molto caldi prima ancorati in Africa anche in Italia. Dunque l'ultima parte di Settembre potrebbe non solo trascorrere sempre sotto il sole ma anche con temperature che localmente potrebbero essere anche molto alte
Come sempre quando ci "azzardiamo" a fare dei focus sul medio e lungo termine vi ricordiamo che si tratta di linea di tendenza, di direzione degli assetti meteorologici e non di previsioni precise e certe perchè solo a 3 giorni si può avere una previsione affidabile (o quasi). Per questo motivo vi invitiamo a mantenervi aggiornati e a seguire tutti i prossimi aggiornamenti.
Questo articolo ha 0 commenti
|