Ancora niente piogge. Le temperature salgono ancora e si avvicineranno a valori estivi aggravando ulteriormente la sete d'acqua
A cura di Marco Ellena, 14 May 2022 alle ore 22:38
Sappiamo bene che i cambiamenti climatici inducono sempre più spesso situazioni di questo tipo: eventi meteo estremi in costante aumento e fasi normali sempre più rare. Sicuramente quello che stiamo vivendo (non solo noi ma buona parte d'Europa) è sintomo di questi cambiamenti e l'anomalia meteo siccitosa che ci portiamo dietro da metà Dicembre 2021 circa sembra non cessare ancora...almeno nei prossimi sette giorni. Il rischio è ovviamente che si passi da un'estremo all'altro ovvero che ad una fase sicciosa possano seguire eventi precipitativi eccezionali. Nel computo annuale delle precipitazioni questi fenomeni hanno un'importanza davvero notevole perchè sebbene il conteggio finale possa essere in pari con la media, il fatto che ad una fase siccitosa possa seguire una fase fortemente piovosa in realtà non è come se piovesse moderatamente tutto l'anno: i terreni aridi, difatti, hanno una bassissima capacità di assorbire la pioggia che cade e dunque tutta l'acqua che cade dopo una fase siccitosa scivola via e non penetra in profondità nel terreno dando quindi respiro alle falde acquifere. Inoltre questo scivolamento superficiale delle acque piovane spesso genera notevoli dissesti geologici con molto terreno che viene strappato via dalle montagne favorendo frane e smottamenti. Dunque se possiamo sicuramente evitare di parlare di disastro ambientale non ci siamo però molto lontani. Dobbiamo monitorare con attenzione, dunque, la situazione nell'immediato futuro sperando che qualcosa si sblocchi...abbiamo sbirciato i modelli sul medio e lungo termine e non vediamo grandi possibilità se non, forse, in un'episodio che non può di certo risolvere la situazione...ma ne prleremo in seguito. Sul Mediterraneo, nel frattempo, vige un regime altopressoreo di matrice africana. La situazione sembra pure ben radicata per cui all'aumento termico seguiranno solo timidi segnali di instabilità pomeridiana e per lo più rilegati in entroterra o sui versanti padani (poca roba comunque). Ma dove stanno passando le perturbazioni?? Molto molto più a nord: su Scozia e la parte centro settentrionale della Scandinavia.
Qualche coda perturbata riesce a scendere anche su Francia e Germania sfiorando le Alpi dove, stante queste correnti instabili, si potrebbero verificare i fenomeni di instabilità magguori. Nel corso della settimana forse possibile qualche temporale da calore anche nella Pianura Paddana ma nulla di più. Per quanto riguarda le temperature queste saranno direttamente correlate allo stato di saute dell'Anticiclone africano che si rinforzerà almenio fino a Martedì per poi arretrare lentamente. Le temperature prenderanno dunque il volo sfiorando punte di 27/28°C e potrebbe essere abbattuto localmente il muro dei 30°C in entroterra e su alcune località del Ponente ligure.
Detto questo vediamo un rapido sunto per il periodo 15-20 Maggio 2022:
Domenica 15 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli da E o SE, temperature in aumento.
Lunedì 16 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli meridionali, temperature in aumento.
Martedì 17 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli meridionali, temperature in aumento.
Mercoledì 18 cieli sereni o poco nuvolosi. Dalle ore centrali della giornata e fino a tutto il primo pomeriggio possibili addensamenti nuvolosi con blandi fenomeni associati nell'estremo entroterra e sui versanti padani. Venti deboli meridionali, temperature in calo.
Giovedì 19 cieli sereni o poco nuvolosi. Nelle ore centrali e fino a tutto il primo pomeriggio possibili formazioni temporalesche con realtivi fenomeni associati (sebbene blandi). Venti deboli meridionali, temperature stazionarie.
Venerdì 20 bella e calda giornata di sole.
Con questo è tutto, a presto!
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