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Continua un clima più autunnale che invernale. Forse da metà settimana più freddo ma secco.
A cura di Marco Ellena, 07 Jan 2023 alle ore 1:18
A breve (promesso non appena avremo un po di tempo) pubblicheremo un'analisi dell'ormai passato 2022 che ha fatto molto parlare di se dal punto di vista meteo e faremo un'analisi, una fotografia di ciò che è accaduto...una vera e propria catastrofe meteo divisa tra una siccità epocale, temperature inverosimili e inverni mai stati.
Ecco a proposito di Inverno, la stagione in cui ci troviamo ora, Dicembre 2022 aveva esordito facendo ben sperare con temperature belle rigide (anche oltre media) molta neve sui monti e buon apporto pluviometrico sulle coste.
Purtroppo però è stata solo un'illusione e ben presto siamo tornati nell'incubo del 2022, fortunatamente non dal punto di vista pluviometrico ma sicuramente con temperature che con l'inverno hanno poco a che fare e che purtroppo ha portato anche allo scioglimento precoce dell'abbondante neve caduta in montagna ad inizio Dicembre.
Il problema non è solo per il turismo sciistico (comunque importante da un punto di vista economico) ma soprattutto per quelle che saranno le riserve idriche per la prossima Estate.
E le ultime settimane non hanno registrato dati confortanti con termiche sempre ben oltre media.
Le attuali prospettive per i prossimi giorni non vedono stravolgimenti importanti, qualche piccolo cambio di rotta si, ma nulla di stravolgente.
Nei prossimi giorni ci attendiamo principalmente solo una perturbazione in transito (per la giornata di Domenica) condita da un Sabato prefrontale fatta da flussi umidi di richiamo da sud in intensificazione.
Per Sabato dunque nuvolosità in progressivo infittimento, tassi d'umidità elevati, termiche in rialzo e durante la giornata qualche pisciatina qua e la ma nulla di più.
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Fenomeni che andranno via via intensificandosi in serata fino a trasformarsi in piogge vere e proprie col transito di un fronte nord atlantico per la giornata di Domenica.
Ci attendiamo la fase più "intensa" nella seconda metà della giornata, meno accentuata a Ponente, più a Levante.
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In seguito poi all'allontanamento del fronte si attiveranno correnti settentrionali più secche e fredde che puliranno i cieli nel corso della settimana con cieli soleggiati, clima più secco, generalmente più freddo specie nelle ore di buio e al primo mattino.
In realtà un secondo fronte transiterà sul Vecchio Continente nel corso della giornata di Mercoledì ma scivolerà via a nord delle Alpi lasciando passare solo qualche nuvola a metà settimana ma nessun fenomeno precipitativo.
Vediamo ora un rapido sunto previsionale per il periodo 7-14 Gennaio 2023:
Sabato 7 cieli inizialmente velati o coperti da un sottile strato di nubi alte. Nel corso delle ore infittimento delle nubi e primi deboli piovaschi sparsi dalla seconda metà della giornata in intensificazione in serata. Temperature in aumento fino a metà giornata, in calo dalla serata. Venti moderati meridionali.
Domenica 8 cieli molto nuvlosi o coperti. Piogge diffuse e persistenti col picco atteso nella seconda parte della giornata. I fenomeni più intensi si verificheranno a Levante, il Ponente (come spesso accade) più rilassato. Settori centrali a metà. Temperature in calo, venti moderati meridionali al mattino in rotazione a nord la sera.
Lunedì 9 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli settentrionali, temperature massime in leggero aumento, minime in sensibile calo.
Martedì 10 cieli sereni o poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli settentrionali, temperature stazionarie.
Mercoledì 11 cieli coperti. Precipitazioni assenti o davvero poco significative, venti deboli meridionali, temperature in aumento.
Giovedì 12 cieli tra irregolarmente e poco nuvolosi. Precipitazioni assenti, venti deboli meridionali al mattino, settentrionali dal pomeriggio. Temperature stazionarie le massime, in calo le minime la sera.
Venerdì 13 bella giornata di sole dal profumo invernale.
Con questo è tutto, a presto!
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